Che sarà: prima parafrasi
Gli amici miei
Gli amici miei son quasi tutti via... peccato, perché stavo bene in loro compagnia. Disteso, come un vecchio addormentato, la noia, l’abbandono, il niente son la mia malattia. Sarà quel che sarà: se la notte piangerò, una nenia di paese canterò.
© Marcello Pedruzzi, agosto 2013, ai miei amici.